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Lunedì i mercati hanno avuto un calo, con gli investitori che hanno deciso di stare un po' più cauti prima dell'ultima riunione della Federal Reserve del 2025. Le azioni statunitensi hanno interrotto il loro rialzo di quattro giorni e le obbligazioni globali hanno continuato a scendere.
La sessione ha visto performance diverse tra le varie classi di attività, con il bitcoin che ha continuato a salire mentre le azioni, l'oro e il petrolio hanno chiuso in ribasso. I rendimenti dei titoli del Tesoro sono saliti mentre gli operatori hanno rivalutato il ritmo dell'allentamento monetario della Fed nel 2026.
Dai un'occhiata alle notizie sul forex e agli aggiornamenti economici che potresti esserti perso nell'ultima sessione di trading!
Titoli e dati delle notizie sul forex:
- Durante la sua visita di Stato in Cina, il presidente francese Emmanuel Macron ha minacciato Pechino con l'imposizione di dazi
- Guadagni medi in contanti in Giappone per ottobre 2025: 2,6% su base annua (previsione 2,1% su base annua; 1,9% su base annua precedente)
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Crescita finale del PIL giapponese per il 30 settembre 2025: -2,3% su base annua (-1,8% previsto su base annua; 2,2% su base annua precedente); -0,6% su base trimestrale (-0,4% previsto su base trimestrale; 0,5% su base trimestrale precedente)
- Indice dei prezzi del PIL giapponese definitivo per il 30 settembre 2025: 3,4% (previsione 2,8%; precedente 3,0% su base annua)
- Bilancia commerciale cinese per novembre 2025: 111,68 miliardi (previsione 92,0 miliardi; precedente 90,07 miliardi)
- Prospettive dell'indagine Eco Watchers in Giappone per novembre 2025: 50,3 (previsione 49,3; precedente 53,1)
- Produzione industriale della Germania per ottobre 2025: 1,8% m/m (previsione 0,4% m/m; precedente 1,3% m/m)
- Fiducia dei consumatori svizzeri per novembre 2025: -34,0 (-35,0 previsto; -37,0 precedente)
- Aspettative di inflazione dei consumatori statunitensi per novembre 2025: 3,2% (previsione 3,1%; precedente 3,2%)
- Isabel Schnabel, membro del Comitato esecutivo della BCE, ha detto di essere d'accordo con le aspettative del mercato secondo cui la prossima mossa della BCE sarà un aumento dei tassi, diventando così la prima alta funzionaria a suggerire con certezza che i tassi europei hanno raggiunto il minimo.
Andamento generale dei prezzi di mercato:

Indice del dollaro, oro, S&P 500, petrolio, rendimento dei titoli decennali statunitensi, Bitcoin Grafico sovrapposto di TradingView
La sessione di lunedì ha mostrato una maggiore cautela degli investitori in vista della riunione di politica monetaria della Federal Reserve di dicembre, con la maggior parte degli asset rischiosi in calo mentre gli operatori rivalutavano le prospettive della politica monetaria nel 2026.
L'S&P 500 ha perso lo 0,24% dopo aver chiuso venerdì a un passo dal massimo storico, con il calo dovuto all'incertezza sul ritmo dei tagli dei tassi nel prossimo anno e alle preoccupazioni sulla sostenibilità del rialzo guidato dall'intelligenza artificiale. I commenti del presidente Trump, che hanno sollevato potenziali preoccupazioni antitrust sul previsto acquisto da parte di Netflix degli studi hollywoodiani e dell'attività di streaming di Warner Bros. Discovery, hanno probabilmente contribuito al clima di cautela durante una giornata intensa per le fusioni.
Il Bitcoin è stato il chiaro protagonista della sessione, guadagnando il 2,21% e scambiando intorno ai 91.180, mentre la criptovaluta ha continuato a rafforzarsi. L'asset digitale ha continuato ad attirare domanda durante le sessioni asiatiche e londinesi, prima di consolidarsi nel pomeriggio statunitense. Non ci sono notizie significative sul mondo delle criptovalute che possano spiegare direttamente questa forza, quindi si può dire che si tratta di un mix tra un continuo rimbalzo tecnico dopo il calo di ottobre e novembre e, forse, un po' di fuga di capitali da altre risorse, dato che i trader sono sempre più incerti sul ritmo dei tagli della Federal Reserve nel prossimo anno.
L'oro è sceso dello 0,22% chiudendo vicino a 4.189, registrando un leggero calo dopo la forte performance delle ultime sessioni. Il metallo prezioso ha mostrato una forza iniziale durante le contrattazioni asiatiche, ma ha poi registrato un calo con il progredire della sessione statunitense. Dato che anche le obbligazioni e le azioni erano in calo e l'indice del dollaro USA e i rendimenti erano più alti, è probabile che questo calo dell'oro sia stato determinato più che altro dal dollaro.
Il petrolio greggio WTI è sceso dell'1,91% attestandosi intorno a 58,60, prolungando la sua recente debolezza. La materia prima energetica ha registrato un andamento positivo durante la sessione asiatica, ma ha invertito la tendenza durante le ore di negoziazione a Londra e negli Stati Uniti. Non sembrano esserci stati catalizzatori diretti per questo calo del petrolio, quindi si è trattato probabilmente di un movimento dettato dal rischio e, in parte, di una leggera presa di profitto dopo il rialzo delle ultime due settimane.
Il rendimento dei titoli del Tesoro a 10 anni è salito di circa tre punti base al 4,17%, continuando la pressione al rialzo sui titoli obbligazionari che ha caratterizzato le recenti negoziazioni. I rendimenti sono saliti lungo tutta la curva, poiché gli operatori hanno rivisto le aspettative sul ritmo dei futuri tagli dei tassi da parte della Fed, con i mercati che ora propendono per due ulteriori mosse entro la fine del 2026, in calo rispetto alle tre previste solo una settimana prima.
Comportamento del mercato FX: dollaro USA vs. principali valute

Sovrapposizione del grafico Forex USD vs. principali valute di TradingView
Il dollaro statunitense ha mostrato forza lunedì, recuperando dalla debolezza della prima parte della sessione asiatica e chiudendo tra le valute principali con le migliori performance della giornata.
Durante la sessione asiatica, il dollaro è stato scambiato in ribasso netto rispetto alle principali valute, mentre i mercati hanno digerito gli sviluppi del fine settimana e si sono posizionati in vista delle riunioni chiave delle banche centrali. La pressione di vendita ha probabilmente riflettuto la continua incertezza sulla traiettoria della politica della Federal Reserve e le persistenti preoccupazioni sulle dinamiche di crescita globale.
La sorte del dollaro è cambiata decisamente poco prima dell'apertura della sessione mattutina di Londra, quando il biglietto verde ha toccato il fondo e ha iniziato un rally sostenuto durante la sessione londinese. Non c'erano catalizzatori importanti da segnalare, quindi l'inversione al rialzo sembrava essere guidata da una combinazione di aggiustamenti di posizionamento. Il dollaro sembrava non essere influenzato dalla divergenza delle politiche delle banche centrali, in particolare dopo i commenti aggressivi di Isabel Schnabel, membro del comitato esecutivo della BCE, che suggerivano che i tassi europei avessero raggiunto il minimo.
Dopo un breve calo all'apertura della sessione statunitense, il dollaro ha ripreso la sua avanzata con un forte rialzo rispetto alle principali valute. Tuttavia, lo slancio del dollaro si è rapidamente arrestato poco prima della chiusura di Londra, con alcune prese di profitto che sono emerse quando il dollaro ha registrato un leggero calo dai suoi massimi.
La forza del dollaro è stata accompagnata da un indebolimento della propensione al rischio nel mercato azionario e dal persistere delle pressioni sul mercato obbligazionario, il che fa pensare che gli operatori potrebbero posizionarsi in vista di una posizione più aggressiva della Fed nella riunione di politica monetaria di mercoledì.
Potenziali catalizzatori imminenti nel calendario economico
- Indice Tankan di Reuters per il Giappone per dicembre 2025 alle 23:00 GMT
- Monitoraggio delle vendite al dettaglio BRC del Regno Unito per novembre 2025 alle 00:01 GMT
- Fiducia delle imprese australiane per novembre 2025 alle 00:30 GMT
- Permessi di costruzione finali in Australia per ottobre 2025 alle 00:30 GMT
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Decisione sui tassi di interesse della RBA australiana per il 9 dicembre 2025 alle 3:30 GMT
- Conferenza stampa della RBA australiana alle 4:30 GMT
- Giappone: ordini di macchine utensili per novembre 2025 alle 6:00 GMT
- Germania: bilancia commerciale per ottobre 2025 alle 7:00 GMT
- Discorso del governatore della BOJ Ueda alle 9:00 GMT
- Discorso del governatore della BOE Bailey alle 10:45 GMT
- Indice NFIB sull'ottimismo delle imprese statunitensi per novembre 2025 alle 11:00 GMT
- Variazione settimanale dell'occupazione ADP negli Stati Uniti per il 22 novembre 2025 alle 13:15 GMT
- JOLTs Job Openings degli Stati Uniti per ottobre 2025 alle 15:00 GMT
- Variazione delle scorte di petrolio greggio API USA per il 5 dicembre 2025 alle 21:30 GMT
Il calendario di martedì prevede una sessione notturna potenzialmente attiva, con l'attenzione concentrata sulla decisione politica della Reserve Bank of Australia e sulla conferenza stampanella prima mattinata asiatica.
L'attività potrebbe intensificarsi ulteriormente durante l'orario europeo, con gli interventi previsti del governatore della BOJ Ueda e del governatore della BOE Bailey, che potrebbero fornire indicazioni sulle rispettive prospettive di politica monetaria.
La sessione statunitense porta indicatori chiave del mercato del lavoro, tra cui i dati settimanali ADP sull'occupazione e JOLTs sulle offerte di lavoro, che potrebbero influenzare le aspettative in vista della riunione della Federal Reserve di mercoledì.
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